BAADER – Set completo Baader MORPHEUS®: Kit Oculare Baader Planetarium Morpheus. Campo apparente 76°

 1.630,00

  • Ampliamento della fornitura: il set di oculari Morpheus ® 76° comprende la custodia per oculari Hyperion ® / Morpheus ® (#2454601) e la Baader Utility Bag per piccoli accessori (#2954201)
  • Nitidezza a campo pieno: il campo piatto nitido a 76° è insuperato da qualsiasi altro moderno oculare a campo ampio. La nitidezza e il contrasto in asse rivaleggiano con i nostri migliori oculari planetari, offrendo prestazioni quasi equivalenti su tutto il campo.
  • Lunga estrazione pupillare e ottimizzato per la visione binoculare: Morpheus spinge oltre che mai l’ambito della comoda visione a campo ampio, offrendo quasi 20 mm di estrazione pupillare
  • Bassa distorsione: il design ottico Morpheus offre una distorsione estremamente bassa (distorsione dell’ingrandimento angolare)
  • Adattamento foto-video: come i loro fratelli Hyperion, tutti gli oculari Morpheus realizzano eccellenti ottiche di proiezione delle immagini con la filettatura M43
  • NUOVE FUNZIONALITÀ DA GENNAIO 2018 :
    • Oculare in metallo/gomma: l’oculare pieghevole in gomma ora viene fornito con un anello metallico filettato M43 integrato (questo rappresenta la linea completa di oculari Morpheus). L’attacco filettato consente all’oculare di rimanere morbido e conforme, mantenendo l’oculare saldamente fissato all’oculare mentre lo si piega verso l’alto o verso il basso.
    • Estensione M43/M43: tutti gli oculari Morpheus ora includono l’estensione M43 #2954250. Viene utilizzato per ottimizzare la posizione dell’oculare nell’impostazione della posizione di visione personale e per adattare una fotocamera con filettatura M43 (ad es. Sony / Panasonic). Inoltre questa estensione funge anche da superficie di fissaggio per i supporti per smartphone
    • Manuale di 10 pagine: è incluso un manuale con molti esempi di applicazione e un elenco di accessori opzionali (simile al manuale Hyperion) (anche nella scheda “Download”)
    • Clip per l’indicatore della lunghezza focale: queste clip in acciaio inossidabile possono essere attaccate, ad esempio, alla fondina dell’oculare e uno o più dei mignoli indicatori possono essere piegati verso l’alto, a seconda della lunghezza focale utilizzata. In questo modo l’utente sperimenta una sensazione tattile (“braille”-equivalente), essendo in grado di identificare ogni oculare senza guardare e senza utilizzare una torcia

Per prenotazioni è consigliabile far richiesta attraverso il preventivo rapido.

Morpheus con scritte luminescenti su Baader APO

BAADER Morpheus Oculari grandangolari 76°

Video/foto e video – High-end per il tuo telescopio

L’oculare è la metà dell’ottica di un telescopio – e quando si cerca di utilizzare il sistema ottico ai suoi limiti, anche i buoni oculari di classe media stanno diventando il fattore limitante. Gli oculari Morpheus® forniscono un’immagine nitida fino al bordo del (reale) campo visivo di 76°. La luminosità e la ricchezza del contrasto offrono una nuova dimensione nel design dell’oculare. Questi oculari a otto lenti con Phantom Coating® Group eccellono nell’osservazione planetaria e negli oggetti del cielo profondo, specialmente quando servono come oculari per proiezioni fotografiche grazie al loro design a campo piatto.

Tutti gli oculari a campo largo Morpheus® con lunghezza focale da 4,5 a 17,5 mm costituiscono il complemento perfetto per i tuoi oculari a basso ingrandimento. Anche al massimo ingrandimento, ogni oculare Morpheus® fornisce un campo visivo più ampio di quello dichiarato da molti oculari con oltre 80 gradi di campo visivo apparente. L’assenza di distorsioni nell’oculare consente di sorvegliare l’intero campo in una sola volta e di trovare facilmente la migliore posizione di visione, mentre si gode una passeggiata nello spazio senza eguali. Vedrai oggetti del cielo profondo meravigliosamente incorporati nel loro ambiente stellare. Inoltre, l’ampio e nitido campo visivo offre molto più tempo di visione su telescopi non motorizzati (Dobson) senza toccare il telescopio e senza cambiare l’oculare. Tutti gli oculari Morpheus® sono dotati sia di 1,25″ che di 2″ naselli senza i tanto odiati sottosquadri. Tuttavia, tutti gli oculari Morpheus® sono perfettamente sicuri contro lo scivolamento grazie alla loro moltitudine di Safety-Kerf individuali tagliati nei barilotti. Il portaobiettivi da 2″ è integrato nel corpo dell’oculare, il che consente di risparmiare circa 21 mm nella corsa della messa a fuoco. Ciò diventa particolarmente utile con i telescopi con piano focale ultra basso (newtoniani visivi). E per molti altri telescopi elimina la necessità di un telescopio da 2 “/ 1¼ ” adattatore riduttore.

Grazie alla loro forma, design e peso ridotto, gli oculari Morpheus® sono i migliori oculari da utilizzare in un visore binoculare. Nessun’altra serie di oculari è stata progettata in modo coerente per questo uso, pur offrendo lo stesso angolo di campo (reale), vignettatura ridotta al minimo e un alloggiamento esterno di 55 mm di diametro, per consentire la visione binoculare anche per i bambini con una distanza interpupillare di soli 55 mm. Il corpo esterno sottile è stato reso il più piccolo possibile, senza alcun metallo aggiunto semplicemente per aspetto o sensazione. Il “gruppo occhi-lenti” è dimensionato in modo molto ampio, per rendere il comportamento visivo totalmente privo di stress. Anche a una distanza di visione troppo ampia l’oggetto rimane visibile, una caratteristica molto apprezzata dagli osservatori pubblici con molti visitatori inesperti. Non troverai un oculare che dia un migliore “effetto di fluttuazione spaziale”.

Proprio come la serie di oculari modulari Hyperion® con campo visivo di 68°, anche la serie di oculari Morpheus® da 76° è particolarmente adatta per la fotografia. La distorsione è persino inferiore a quella degli oculari Hyperion®, nonostante il campo visivo più ampio. L’anello adattatore foto/video M43/T-2 (# 2958080) si adatta a tutti gli oculari Morpheus®. Con questo connettore M43/T-2 opzionale, è possibile utilizzare praticamente qualsiasi DSLR o fotocamera di sistema per la classica proiezione dell’oculare attraverso il sistema consolidato di anelli a baionetta T-2 e collegare l’oculare invece di un obiettivo alla corretta distanza di proiezione davanti al telecamera. Per la cosiddetta proiezione afocale dell’oculare, è disponibile anche un anello di estensione M43/SP54 (# 2954251), che si apre a un mondo di anelli step-up/step-down SP54 (Hyperion® DT-ring). Con questo sistema di anelli qualsiasi oculare Morpheus® può essere montato così vicino alla lente frontale di un grande obiettivo fotografico che la lente dell’oculare e la lente frontale della fotocamera entrano quasi in contatto – ma quasi! Proprio questo preciso controllo della distanza consente una buona illuminazione del sensore della fotocamera durante la proiezione afocale.

Una guida dettagliata all’intera ricchezza dei metodi di applicazione fotografica, anche per immagini video e planetarie, può essere trovata qui .

Tutti i punti salienti di Morpheus ® in una panoramica

La famiglia di oculari Morpheus 76°

Die Morpheus ® 76° Okularfamilie

Fornitura Morpheus

Fornitura (articoli inclusi):

Caratteristiche ottiche

  • Nitidezza a campo pieno:  il campo nitido e piatto di 76° è insuperato da qualsiasi altro moderno oculare a campo ampio. La nitidezza e il contrasto sull’asse competono con gli oculari Zeiss Abbe II, offrendo prestazioni quasi equivalenti su tutto il campo. Le stelle rimangono puntiformi di diamante man mano che ci si allontana dal centro e il campo rimane piatto e a fuoco, anche con telescopi a fuoco corto.
  • Lunga estrazione pupillare:  Morpheus ®  spinge l’involucro della comoda visione a campo ampio più che mai, offrendo quasi 20 mm di estrazione pupillare insieme alle migliori prestazioni ottiche della categoria. I portatori di occhiali possono osservare comodamente l’intero campo e gli utenti di Binoviewers scopriranno che Morpheus ®  è l’oculare definitivo per la visione con due occhi.
  • Bassa distorsione:  il design ottico altamente sofisticato offre una distorsione estremamente bassa (distorsione dell’ingrandimento angolare). I pianeti e le caratteristiche lunari mantengono le loro forme mentre transitano nel campo e le vere dimensioni del campo corrispondono al valore teorico. Molte aziende esagerano a questo punto e usano deliberatamente l’ingrandimento della distorsione fuori asse come mezzo per pubblicizzare dimensioni di campo “apparenti” soffiate. Sarai in grado di confrontare questa data dimensione del campo di 76° e scoprire che è il vero valore, calcolato dalla dimensione del campo apparente e dalla lunghezza focale.
  • Viste immersive: Come avidi osservatori noi stessi, abbiamo studiato i comportamenti degli oculari ad ampio campo più comunemente disponibili e ascoltato i commenti di altri osservatori su quali oculari offrono l’esperienza di visione ad ampio campo più palpabile e coinvolgente. Quello che abbiamo scoperto è che la sensazione soggettiva di “passeggiata nello spazio” non è solo una funzione del campo visivo. È interessante notare che alcuni oculari a campo largo con campi di 82 gradi non sono riusciti a fornire la stessa esperienza visiva di altri con campi simili, o addirittura alcuni con campi più piccoli. Abbiamo trovato altri due fattori primari in gioco nell’equazione: l’estrazione pupillare (e la relativa dimensione della lente dell’occhio grande) e la facilità di visione (una combinazione di estrazione pupillare lunga e controllo delle aberrazioni della pupilla). Abbiamo anche scoperto che i campi molto al di sotto dei 74 gradi tendevano ad avere un effetto ridotto. Quindi, con queste informazioni in mano,®  con un campo visivo di 76° che soddisfa tutti gli altri parametri ottici necessari per offrire un’esperienza visiva veramente “immersiva” in cui l’oculare praticamente scompare.
  • Phantom Coating® Group:   Pioniere nella linea Hyperion ®  , i rivestimenti multipli Phantom Group sono stati ulteriormente ottimizzati per l’uso nel Morpheus ®   e indicizzati per ciascuno dei diversi occhiali.
  • Baffling interno ottimizzato:  come per tutti gli oculari Baader Planetarium, la meccanica interna è stata completamente ray tracing e baffled per eliminare gli effetti della luce parassita e dei riflessi.

Imaging con oculari Morpheus

Imaging / proiezione dell’oculare:  visualizzazione dell’oculare Morpheus® su focheggiatore Diamond-Steeltrack da 2″ con adattatori opzionali, ad esempio per il montaggio di una fotocamera DSLR sulla filettatura dell’adattatore foto-video M43.

Caratteristiche meccaniche

  • Ottimizzato per la visione binoculare:  ogni minimo spazio è stato spremuto dal corpo principale per ridurne al minimo le dimensioni, offrendo il massimo spazio per il naso per la visione binoculare.
  • Riduzione del peso:  è stato fatto ogni sforzo per eliminare il peso superfluo, soprattutto in vista di un’efficace visione binoculare. Il peso di tutti gli oculari Morpheus ®  sono essenzialmente le lenti all’interno più la migliore protezione e resistenza all’acqua che possiamo fornire.
  • Fotografie: Morpheus an Baader APO

    Oculare pieghevole avvitato sulla filettatura M43 dell’estensione M43 inclusa

    Oculari pieghevoli:  l’oculare rotondo in gomma pieghevole incorpora un anello di fissaggio in metallo filettato M43 integrale. Questo attacco filettato consente all’oculare di essere morbido e conforme, mantenendo l’oculare saldamente fissato all’oculare quando piegato o esteso. La seconda versione alata speciale inclusa offre il massimo comfort e l’esclusione della luce diffusa necessaria per la visione binoculare con gli occhiali. Queste protezioni per gli occhi sono state sviluppate per fornire il comfort e la distanza oculare ottimali per la maggior parte degli utenti e portatori di occhiali. Le protezioni per gli occhi proteggono anche la filettatura M43 utilizzata per adattare una fotocamera, come descritto sul retro di questa brochure. L’estensione M43 può essere utilizzata per impostare l’estrazione pupillare e per adattare una fotocamera.

  • Caratteristiche di sicurezza:  le canne da 1¼” e 2″ di ogni Morpheus incorporano le nostre scanalature di sicurezza antiscivolo. Il compromesso di sicurezza ideale tra canne lisce e ampi sottosquadri. I numerosi intagli poco profondi danno ulteriore presa e sicurezza da cadute involontarie da canne lisce, senza i fastidiosi problemi a volte causati dai tradizionali ampi sottosquadri. L’ampio anello di presa in gomma con motivo waffle offre un’ulteriore misura di sicurezza durante la manipolazione.
  • Etichetta luminescente:  l’etichetta si illumina di un verde tenue, se l’oculare è stato esposto alla luce per un po’ di tempo o se è stato illuminato direttamente con una torcia. Ciò ti consente di riconoscere immediatamente quale lunghezza focale hai in mano, anche nella notte più buia.
  • Marsupio:  non c’è abbastanza spazio al telescopio? La custodia non solo protegge l’oculare, ma puoi anche usarla come custodia da cintura o fissarla al treppiede.
  • Adattamento foto-video:  come i loro fratelli Hyperion, tutti gli oculari Morpheus sono eccellenti ottiche di proiezione delle immagini. Ogni Morpheus include una filettatura per obiettivo foto-video M43 nascosta che consente l’uso della nostra vasta gamma di Hyperion Digital T-Rings. Questi anelli consentono il collegamento diretto della filettatura di praticamente qualsiasi dispositivo di imaging per il massimo in termini di rigidità e accoppiamento stretto per vignettatura minima.

Morpheus conchiglie oculari pieghevoli in gomma

Gli oculari pieghevoli in gomma degli oculari Morpheus
Questo Kit di Oculari è stato testato e recensito da Piergiovanni Salimbeni, di seguito troverete un estratto dell’articolo dedicato che potrete trovare completo cliccando sul link:

In questo video vorrei parlarvi del kit completo degli oculari Baader Morpheus (4,5/6,5/9/12,5/14/17,5) che ho ricevuto da UnitronItalia e che sono attualmente in offerta a 1.295,00 euro al posto di 1630,00. Il prezzo di ogni oculare acquistabile singolarmente è di 220 euro al posto di 275 euro. Lodevole il fatto che UnitronItalia mantenga gli stessi prezzi dei negozianti tedeschi anche se l’Iva italiana è superiore.
Buona visione a tutti!

 

Osservazione astronomica

 Negli ultimi mesi nel gruppo WhatsApp di Binomania si è fatto un gran discutere dei Baader Morpheus degli oculari a grande campo presentati qualche anno fa dalla nota ditta tedesca Baader Planetarium che sin dall’inizio si sono rilevati eccellenti sotto vari punti di vista surclassando molti prodotti blasonati e decisamente piu’ costosi.Qui di seguito potete vedere due video dove insieme ai miei collaboratori Corrado Morelli ed Elio Biffi, in tempi e modalità differenti, avevamo anticipato i pregi di questi nuovi oculari.
Grazie alla collaborazione di UnitronItalia, distributore ufficiale dei prodotti Baader Planetarium, ho avuto il piacere di testare il set up completo avvalendomi di tre telescopi:

  • Rifrattore alla fluorite Takahashi FS 128 (128 mm F/ 8.1- doppietto alla fluortie)
  • Schmidt Cassegrain Celestron Ultima 8 su forcella Celestar (203 mm mm F/10)
  • Rifrattore apocromatico William Optics 81 Gran Turismo IV (81 mm F/ 5.9- tripletto apocromatico – FLP-53)
  • Le focali testate sono le seguenti: 17.5 mm, 12.5mm, 9 mm, 6.5 mm e 4.5 mm

I contendenti sono stati innumerevoli, tutti prelevati dalle mie valige di oculari che custodisco gelosamente da anni: oculari ortoscopici Takahashi TOE, Circle T, Baader Genuine e Fujiyama, Takahashi HI-LE, Vixen LV, Baader Classi Ortho, TMB SuperMono, Docter UWA 12.5 mm, Vixen SSW, Vixen LVW  e altri ancora.
L’idea di compararli attraverso tre differenti strumenti non è solo uno sfizio ma una esigenza. Le aberrazioni geometriche e cromatiche di un oculare sono direttamente proporzionali allo schema ottico del telescopio utilizzato.  È giusto rammentare, infatti, che soprattutto le prestazioni di oculari grandangolari (e quindi dotati di uno schema ottico complesso) come i Baader Morpheus dipendono dai telescopi utilizzati. Per questo motivo, avrete spesso letto pareri contrastati sulla resa di un oculare, leggendo le impressioni di diversi utilizzatori. E’ ad esempio inutile cercare di verificare la correzione geometrica reale di un oculare, osservando in un newton aperto a F/4 e privo di spianatore di campo.
Avvalendomi, invece, di un rifrattore aperto a f/5.9, di un rifrattore adatto alle osservazioni planetarie (F/8) e un classico C8 (F/10) ho avuto ” in parte” la possibilità di verificare il comportamento degli oculari Baader  Morpheus quando messi alla frusta attraverso differenti schemi ottici.

Cosa ho osservato?
La Luna, Saturno e Marte ma anche decine di oggetti del cielo profondo visibili dal giardino di casa mia situato a circa 600 m di altitudine sulle Prealpi lombarde.
Prima di entrare nel vivo della recensione, vorrei analizzare le loro caratteristiche tecniche e la dotazione standard che è forse una tra le piu’ complete che io abbia avuto il piacere di utilizzare.

Caratteristiche tecniche
I Baader Morpheus forniscono un campo apparente di 76° gradi, non sono quindi i piu’ grandangolari giacché ci sono oculari che possono abbracciare anche 100 gradi di campo apparente, tuttavia pochi astrofili non considerano che il nostro sistema visivo ha una percezione abbastanza limitata.
Mediamente l’occhio umano ha una visione periferica di 120 gradi, ma la zona di maggior risoluzione (la parte centrale della retina, ove sono presenti molte piu’ cellule coniche) è di circa 6 gradi.
Si ha però la percezione di poter abbracciare un campo piu’ ampio grazie ai micro movimenti dell’occhio. Anche per tale motivo, soprattutto con i binocoli, ho rivalutato molto le prestazioni degli ultra-grandangolari e in astronomia non faccio follie per gli oculari con 100 gradi di campo che ritengo abbastanza inutili, insomma a volte meglio 70-76 gradi di campo ben corretti che le esagerazioni. Se poi considerate che i portatori di occhiali hanno una percezione periferica ancora inferiore, comprenderete che io reputo piu’ che sufficienti i gradi forniti dai Morpheus, visto che non ho la necessità di continuare a roteare gli occhi per esplorare tutto il campo fornito.
All’interno della scatola (peraltro di ottima fattura) sono presenti:

  • Un piccolo manuale delle istruzioni, con descritti i vari metodi di collegamento (metodo afocale, digiscoping, utilizzo con la torretta binoculare, etc.,etc.)
  • Due tappi per la lente di campo e uno per il barilotto da 31.8 mm
  • Un paraluce “a fetta di salame”
  • Un paraluce classico (già inserito di serie sull’oculare)
  • Un adattatore con passo M43 per la fotografia
  • Una piccola custodia in cordura da agganciare al treppiede e alla cintura
  • Un indicatore metallico di focale per trovare il proprio oculare anche al buio

Cosa volere di più?
Aggiungo inoltre che, come avrete intuito, è presente la filettatura con passo M43 per facilitare la fotografia, mentre i barilotti e la conformazione della parte finale degli oculari sono stati ottimizzati per essere facilmente utilizzati con i visori binoculari e i binocoli (infatti sono molto comodi da “indossare” rispetto a tante altre soluzioni).
Gli oculari, inoltre, sono sigillati per essere impermeabilizzati. Ciò non significa che siano stati riempiti in azoto – ci dovrebbero essere le valvole di riempimento in mostra e così non è – ma che probabilmente sono stati utilizzati degli O-Ring per prevenire l’infiltrazione di umidità o semplicemente sigillati. Infatti, rispetto ad altri oculari, non è possibile svitare alcun componente meccanico, come ad esempio il barilotto, l’unica opzione concessa è di smontare i paraluce dal passo M43.

Confort osservativo
Lo reputo essenziale anche a discapito di qualche grado in meno di campo apparente. Come sapete ci sono vari lati negativi che inficiano la visione e non solo l’aberrazione cromatica, la distorsione di campo o la curvatura. In molti oculari si può notare il così detto effetto “blackout” che avviene quando i nostri occhi si avvicinano troppo all’oculare. Con i binocoli capita spesso e per vari motivi: dalla nostra conformazione del viso, dalla conformazione dell’oculare, dall’ampio campo di vista inquadrato…
Ma come mai? Dipende dalla estrazione pupillare, che come sapete è la distanza dalla lente di campo dell’oculare dove tutti i raggi convergono dentro la nostra pupilla. Quindi stando alla corretta distanza il nostro occhio vedrà l’intero campo visivo fornito dall’oculare.
Se, invece, si sposta l’occhio piu’ indietro, i raggi marginali saranno tagliati dal bordo del barilotto dell’oculare, mentre  se si terranno troppo in avanti  rispetto alla reale estrazione pupillare si avrà l’effetto blackout.
Per questi ed altri motivi si nota spesso una zona nera circolare o che si sposta lateralmente in base alla posizione del nostro occhio (quando non è perfettamente centrato sull’asse ottico e in posizione perfetta rispetto alla estrazione pupillare)
Con i Baader Morpheus l’effetto blackout è abbastanza facile da evitare, anche se talvolta con alcune focali (soprattutto con il 4.5 mm) mi è parso che la estrazione pupillare fosse maggiore di quanto dichiarato e leggermente piu’ fuori rispetto alla profondità fornita dai paraluce, anche se potrebbe essere in parte colpa mia dato che spesso osservo in piedi. Penso però che siano degli oculari molto comodi da utilizzare, piu’ comodi ad esempio dei Pentax XW che all’epoca mi avevano fatto un po’ tribolare durante le osservazioni astronomiche. Ovviamente l’effetto “blackout” peggiorerà al diminuire della pupilla di uscita, per questo motivo  in base all’apertura del vostro telescopio, potrete percepire sensazioni contrastanti con quelli di altri appassionati che hanno strumenti piu’ piccoli, o li usano sui binocoli o portano gli occhiali ( i portatori di occhiali tengono meglio in asse i loro occhi) per ovvi motivi.
Nell’uso diurno si nota solo un anello blu ai bordi estremi del campo che ovviamente non inficia le osservazioni. Di notte è impercettibile e grazie alla conformazione degli oculari li ho trovati molto molto comodi. Non vedo l’ora di provarli per bene con l’Oberwerk 100 SD.

Pregi e difetti

Pregi:

  • Ottima trasmissione luminosa
  • Buon contrasto
  • Ottima nitidezza
  • Contenimento dei riflessi e della luce diffusa
  • Sistema antiscivolo
  • Accessori in dotazione
  • Leggerezza

Difetti:

  • Onestamente non ne ho trovati, forse avrei preferito un altro paio di focali.

Ringraziamenti
Questa lunga recensione non potrebbe essere stata effettuata senza la collaborazione di UnitronItalia nella figura di Andrea Camomilla e di Gianni Quarra che hanno accettato con estremo interesse la mia proposta riguardo questo test sul campo degli oculari Baader Morpheus, lasciandomi nel contempo libero di citare le mie impressioni.

Disclaimer
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